Milan, appuntamento rimandato: tutte le finali di Champions League dei rossoneri

By Redazione

Il sogno di giocare la finale di Champions League di quest’anno è svanito ad un passo, andando contro quello che era stato il pronostico fornito nell’intervista a Pizzul dallo stesso storico telecronista. Il Milan ci ha provato, ma alla fine si è dovuto arrendere alla netta superiorità dell’Inter che nel 2023 non ha mai perso contro i “cugini”.

In principio, è stata la vittoria per ben tre a zero in Supercoppa Italiana e poi la striscia positiva è proseguita in campionato con il successo di misura firmato Lautaro Martinez. La ciliegina sulla torta, o meglio le due ciliegine, sono arrivate infine in occasione della semifinale di Coppa, dove, ancora una volta, l’attaccante argentino dei nerazzurri è risultato decisivo.

La squadra di mister Inzaghi è riuscita ad arrivare più in forma dei rossoneri in questa fase della stagione e ciò lo si è ben visto nel doppio impegno europeo con i rivali storici. Al contrario, la formazione di Pioli ha pagato una forma fisica precaria e, dopo aver perso Rafa Leao all’andata, al ritorno la sua scarsa condizione ha finito per pesare sull’esito finale del match.

Il portoghese è stato spesso uomo chiave per il Diavolo che, però, è venuto a mancare proprio sul più bello, anche se ciò non toglie quanto di buono fatto finora. Così come non è poi così tutto da buttare della stagione del Milan che comunque può dire di esser tornata tra le prime quattro d’Europa a distanza di sedici anni dall’ultima volta.

Allora, c’era Ancelotti a guidare la squadra e, contro il Manchester United, dopo aver perso tre a due il match di andata giocato all’Old Trafford, Kakà e compagni sfoderarono una gran prestazione imponendosi per tre a zero.

Una vittoria importantissima e che diede una grandissima fiducia agli uomini di Ancelotti che in finale sconfissero anche il Liverpool di Rafa Benitez. Decisivo il solito Pippo Inzaghi, una garanzia in fatto di gol sia in Italia che in Europa, dove figura all’undicesimo posto per il maggior numero di reti con quarantasei firme.

Ad ogni modo, quest’anno il Milan ha mancato l’accesso alla sua dodicesima finale di Champions League. Un risultato, questo, che l’avrebbe messa tra i club con più finali disputate di sempre. Ci potranno riprovare l’anno prossimo, ma, intanto, vediamo quali sono state, e come sono andate, tutte quelle del passato.

Champions League: tutte le finali del Milan

La prima arrivò nel lontano 1958 e si giocò a Bruxelles. Avversaria di quest’occasione fu il Real Madrid di Luis Carniglia che poteva contare su una formazione stellare che includeva il grande Alfredo Di Stefano. Il match si concluse tre a due in favore dei Blancos ai tempi supplementari, ma quello, per i madrileni, fu soltanto una delle tappe che portarono quella squadra ad imporsi per ben cinque volte consecutive (dal 1955-1956 al 1959-1960).

La seconda si giocò invece cinque anni più tardi, il 22 maggio 1963. A guidare la formazione rossonera c’era il grande Nereo Rocco, che con Rivera, Altafini e Cesare Maldini si impose per due a uno sul Benfica di Eusebio.

Poi arrivò la terza, nel 1969, e in panchina c’era sempre lo stesso Rocco che si poté affidare ancora una volta a Gianni Rivera. Ma fu una tripletta di Pierino Prati a mettere il sigillo nella sfida con l’Ajax di Crujiff. Un quattro a uno complessivo che significò la seconda Champions della storia del Milan.

Per la quarta finale, invece, si dovette aspettare ben vent’anni, quando Arrigo Sacchi riuscì a portare i suoi a giocarsi nuovamente l’atto conclusivo della più prestigiosa competizione europea. Il match si chiuse con un netto quattro a zero ai danni della Steaua Bucarest di Hagi grazie alle doppiette degli olandesi Gullit e Van Basten.

Un altro “orange” risultò poi decisivo nella quinta finale del club meneghino, Frank Rijkaard, che segnò al 23’ di quel 23 maggio 1990 riportando i rossoneri sul tetto d’Europa appena un anno dopo il terzo successo continentale.

Tempo tre anni e arrivarono altre tre finali, tutte consecutive e con Fabio Capello, subentrato a Sacchi nel ’91, al comando della squadra. Nel 1993, però, fu il Marsiglia dei vari Desailly, Deschamps e Rudi Voeller ad imporsi, mentre quella successiva, la settima, vide il Milan vincere per ben quattro a zero sul Barcellona di Crujff, stavolta avversario da allenatore. Nel 1995, arrivò poi un’altra sconfitta, con l’Ajax di Van Gaal, che ebbe la meglio grazie alla rete di Kluivert.

La nona finale si giocò nel 2003, in una partita storica per tutto il calcio italiano. Infatti, l’avversaria di quell’occasione fu la Juventus di Marcello Lippi. La partita si chiuse zero a zero e così si andò ai rigori dove Shevchenko siglò il gol decisivo.

La decima fu poi quella della clamorosa rimonta dal tre a zero al tre pari del Liverpool. I Reds vinsero ai rigori dopo una gara ai limiti dell’assurdo. Ma per il Milan arrivò il riscatto soltanto due anni dopo, quando, nel 2007, si imposero per due a uno con un Pippo Inzaghi scatenato, autore di una doppietta, nell’undicesima, e per ora ultima, finalissima di Champions League della storia del Milan.

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